"Vivaio Italia", il 22 gennaio "lezione" di robotica educativa per 200 bambini delle scuole di Pisa
Aspettando la sua inaugurazione, Expo 2015 fa tappa a Pisa, grazie al Comune, con il road show intitolato "Vivaio Italia", in programma giovedì 22 gennaio alla ex Leopolda, al quale parteciperà anche l'Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna (in particolare del suo gruppo di "robotica educativa") e del Centro di Micro-BioRobotica dell'Istituto Italiano di Tecnologia, con sede a Pontedera.
In "Vivaio Italia" i giovani delle scuole, gli studenti universitari e i rappresentanti delle più promettenti start up di Pisa si confrontano per dare vita a un “giornata tipo” di quello che sarà “Vivaio Italia”, la cui inaugurazione è prevista fra circa 3 mesi, presentando i loro progetti in linea con le tematiche di Expo 2015. La giornata a Pisa di "Vivaio Italia" si apre con alcuni momenti dedicati alle scolaresche, chiamate a sperimentare "in diretta" le attività di robotica educativa, insieme ai ricercatori dell'omonimo gruppo dell'Istituto di BioRobotica, nell'ambito di una collaborazione già in atto con il Comune di Pisa e finalizzata a introdurre queste attività nei programmi scolastici
Nella prima parte della mattina del 22 gennaio, le attività di robotica educativa iniziano con i più piccoli, per continuare con i ragazzi delle primarie. In totale saranno coinvolti più di 200 bambini, ai quali saranno presentati progetti di ricerca legati all'ambiente. Il Comune di Pisa sarà rappresentato dall'assessore Marilù Chiofalo; per Expo Italia partecipa il responsabile eventi Paolo Verri. Il programma dettagliato dell'intera giornata di "Vivaio Italia" a Pisa è disponibile qui.
Ecco una sintesi dell'attività didattica in "Vivaio Italia".
Presentazione progetto di ricerca OCTOPUS
L’obiettivo della ricerca, sviluppata dall’istituto di BioRobotica, è la creazione di un robot completamente soft ispirato al polpo, in grado di eseguire operazioni impossibili ai robot tradizionali. Octopus potrà essere in grado di calarsi nelle profondità del mare e rimuovere i rifiuti, ma anche esplorare le acque, monitorarle e in caso di emergenza, dare una mano durante le operazioni di soccorso.
Presentazione Progetto di ricerca PLANTOID
Il Center for Micro-Biorobotics dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) coordina questo progetto che mira a realizzare robot ispirati alle piante in grado di imitare il comportamento delle radici. I robot potranno riprodurre la capacità di esplorazione, di adattamento ambientale e di coordinazione tipica dei vegetali, fornendo così un modello di pianta artificiale equiparabile al mondo naturale anche in termini di efficienza energetica e di sostenibilità.
Interazione con il Robot NAO NAO
NAO NAO è un robot umanoide interattivo in grado di muoversi, riconoscere gli altri, ascoltare e parlare. E’ ampiamente utilizzato nella robotica educativa ed impiegato in oltre 70 paesi del mondo, in attività che coinvolgono studenti della Scuola dell’Infanzia fino agli allievi universitari. Durante la piccola dimostrazione NAO parlerà con i bambini, porrà loro delle semplici domande e farà insieme a loro dei piccoli esercizi di thai-chi!
Interazione con i robot Aibo e Bee-Bot
Sono robot didattici, studiati per introdurre i ragazzi al mondo della robotica. In particolare, Aibo è in grado di percepire suoni e rumori, vedere l’ambiente circostante, muoversi in modo autonomo e seguire comandi vocali, mentre Bee-Bot, creata per i più piccoli, può essere programmata in modo semplice ed intuitivo e si muove seguendo strade e percorsi scelti dagli alunni. I robot saranno utilizzati per creare laboratori interattivi nei quali saranno proprio i bambini a programmare e far “animare” i robot.
